Caratteristiche principali

La difficoltà di apprendimento ed esecuzione è il comune denominatore di tutti gli stili di Tai Chi Chuan. Per questo motivo, alla fine degli anni ’50, il governo cinese riconoscendo la validità terapeutica di quest’arte, promosse un comitato sportivo nazionale composto da esperti maestri di Tai Chi Quan che codificò una sequenza di 24 figure, chiamata “Jian Hua Taiji” (Tai Chi semplificato). In questo modo il Tai Chi Chuan fu più accessibile al grande pubblico, compresi i ragazzi in età scolare (divenne programma didattico ufficiale nelle scuole) e gli anziani.

La sequenza è caratterizzata da:

 

  • relativa semplicità dei movimenti

  • lentezza nell’esecuzione

  • aumento del benessere fisico e del livello  energetico

Questo nuovo stile non è in realtà una mera semplificazione dello stile Yang, ma si tratta di una forma interstile, in quanto, i maestri che parteciparono al progetto, provenivano da diverse scuole e stili. Tutti apportarono la propria esperienza per la realizzazione di quest’ambito progetto.

Il nome e le origini

La sequenza dello Yun Hua Tai Chi nell’elaborazione del Maestro Huang Gende ha avuto origine da quella semplificata “Jian Hua Taiji”(forma 24), che il Maestro Huang Gende in oltre quaranta anni di studio e pratica ha  continuamente evoluta cercando di evidenziare le caratteristiche proprie del Tai Chi Quan.

L’origine di questa ricerca è stata la necessità di recuperare lo stato di salute esaurito dalle carestie alimentari della Cina degli anni ’60-’70. Al tempo il Maestro si laureò in quello che oggi è l’equivalente di scienze motorie raggiungendo alti livelli come preparatore atletico e ricevendo gratificazioni nei risultati delle competizioni nazionali raggiunti da un’alta percentuale dei suoi allievi, il programma ministeriale comprendeva anche lo studio e l’insegnamento della forma semplificata di Tai Chi allora appena codificata e introdotta, la costante pratica di circa dieci anni lo condusse a un sostanziale miglioramento senza però arrivare alla guarigione completa.

Riflettendo su come proseguire il suo percorso e osservando altri praticanti si convinse che doveva esserci una soluzione diversa. A quel tempo ebbe un rapporto d’amicizia con un famoso maestro di Tai Chi Quan stile Yang e valorizzò i consigli che questo gli diede. Queste considerazioni, lo portarono ad approfondire i testi classici del Tai Chi Quan  del Qi Gong e della TCM. In accordo a essi la sequenza prese nuova vita integrandosi ed evolvendosi.

Lo Yun Hua Tai Chi ha assunto solo recentemente questa denominazione, il Maestro Huang conservava il termine di Jian Hua “forma semplificata” proprio perché l’evoluzione è stata talmente graduale nel tempo da non essere tangibile se non dopo molti anni. A questo punto mantenere la denominazione originaria era falsante e non rendeva sicuramente merito al suo grande lavoro che, obiettivamente, pur mantenendo la struttura, la sequenza e il numero di figure, è enormemente più complessa e raffinata della “Tai Chi 24”.

Per questo motivo, il Maestro Li Ran in onore al lavoro svolto dal Maestro Huang e per il profondo rapporto di reciproca stima e fiducia, gli ha personalmente suggerito e lo ha coadiuvato nella ricerca di un nome che rendesse merito al lavoro da lui compiuto. Infine, nel 2006, individuarono quello più appropriato:

YUN HUA TAI CHI QUAN

运 化 太 极 拳.

La scelta del nome Yun Hua è rivelatrice delle caratteristiche intrinseche alla forma, il carattere Yun  muovere, trasportare, è sinonimo dell’incremento al movimento del sangue e dell’energia nel nostro corpo, mentre il carattere Hua   cambiare, trasformare, indica l’aumento delle capacità di realizzare la catena di trasformazione alchemica cibo-sangue-energia.

La tecnica del Tai Chi Chuan Stile Yun Hua

La sequenza è ricca di posizioni studiate per agevolare la discesa del Qi a terra, di movimenti ampi con particolare attenzione all’esecuzione delle spirali che stimolano il rilassamento e la mobilità articolare nell’esecuzione dei movimenti, mantenendo la continuità necessaria allo scorrere dei fluidi e del Qi. In ogni modo, l’aspetto più importante rimane lo studio sulla gestione dell’energia all’interno del corpo, coordinata in modo peculiare al movimento e alla respirazione allo scopo di aumentare lo stato di salute, incrementare il benessere psicofisico e consentire l’elevazione nella ricerca interiore.

Tale studio ha portato, tra l’altro, alla codifica dello Yun Hua Qi Gong, sistema incentrato sulla respirazione,  propedeutico ed integrante la pratica della forma Yun Hua Tai Chi; peraltro, consente d’incrementare efficacemente i risultati di qualsiasi altra sequenza di Tai Chi Quan o attività fisica.