Caratteristiche principali

E’ uno dei cinque stili più diffusi.
Le movenze particolarmente contenute lo rendono accessibile a chiunque, soprattutto a chi si avvicina per la prima volta al mondo di queste discipline.
L’apparente semplicità non deve però ingannare!

Anche qui è rispettata la regola aurea del Tai Chi Chuan: la precisione dell’esecuzione è fondamentale per ottenere l’effetto voluto, marziale o salutistico che sia.

Inoltre, perché l’esecuzione sia corretta, è necessario un notevole impegno a livello muscolare.
La pratica costante ha benefici e tangibili effetti sulla mobilità articolare, il rilassamento fisico, mentale e incrementa la capacità di concentrazione.
Sicuramente, è una pratica di lunga vita: Il caposcuola, il Maestro Wu Tunan, è vissuto in perfetta salute fino a 106 anni.
 La caratteristica principale di questo stile è la postura del corpo leggermente inclinata, piedi paralleli e con il peso distribuito solo su un piede per volta.

Le origini

Il lignaggio della scuola di provenienza ha una peculiare didattica che non è presente nelle altre scuole di stile Wu. L’enorme ricchezza di principi in una sequenza dalle movenze contenute, integrate con tecniche di Nei Gong, dà a questa scuola un rilievo particolare quale riferimento di studio della tradizione più antica.
Il Maestro Li Ran, per scelta, nella didattica pone in particolare rilievo l’aspetto salutistico quale fondamentale elemento d’incremento della qualità della vita e della longevità, l’aspetto della ricerca ed evoluzione interiore e in ultima analisi l’aspetto marziale.
Il Maestro Wu Tunan (1884 – 1989) è il capostipite della scuola. Da bambino era di salute talmente cagionevole che aveva poche probabilità di sopravvivere. All’età di nove anni il padre lo affidò al Maestro Wu Jianquan (figlio di Wu Quanyou fondatore dello stile). Dopo un intenso allenamento riacquistò una salute perfetta e visse senza problemi fino a 106 anni. Dedicò la sua vita allo studio e alla divulgazione integrando l’attività di studio con la ricerca dedicando particolare attenzione al rapporto tra arte marziale e recupero della salute, acquisendo in questi campi una profonda conoscenza, fu direttore di museo e compì ricerche di letteratura antica e archeologiche tutte focalizzate nella scienza della salute e della longevità.
Integrando queste conoscenze al suo bagaglio marziale ottenne notevoli risultati terapeutici e raggiunse un altissimo livello nella didattica d’insegnamento.L’attuale caposcuola cinese e direttore tecnico è il Gran Maestro Hao Huaimu, discendente in quarta generazione del Tai Chi Quan stile Wu, allievo diretto del Maestro Wu Tunan. E’ depositario delle tecniche più profonde ed avanzate elaborate dal Maestro Wu e si adopera per la diffusione dello stile sia in Cina che all’estero, proponendone sia l’aspetto marziale, sia, in maniera prioritaria, l’aspetto terapeutico.

La tecnica del Tai Chi Chuan Stile Wu

La forma tradizionale del Tai Chi Chuan Stile Wu nella nostra scuola comprende 64 figure, ma sono state codificate forme ridotte (come la 18) contenente tutti i principi base dello stile.

La scuola insegna due tipologie base di allenamento:

  • Ding Shi Lian Fa: allenamento statico delle figure della sequenza.
    Consente all’allievo di acquisire consapevolezza del proprio corpo e delle tensioni e contratture presenti, aiutandolo a risolverle. Inoltre, questo tipo di allenamento consente di incrementare la forza, la resistenza, l’equilibrio e la concentrazione.
  • Lian Shi Lian Fa: allenamento fluido della sequenza.

L’esecuzione fluida delle tecniche, che si succedono senza soluzione di continuità fino a diventare un unico movimento, esprime concretamente il reale significato del Tai Chi. Richiede ovviamente la massima attenzione e permette di aumentare sia la percezione sia la gestione del movimento energetico complessivo della sequenza.

Il Tai Chi Chuan stile Wu è una pratica che tutti possono intraprendere, senza limiti di età o controindicazioni: oltre ad innalzare la forza, la resistenza, l’elasticità, la concentrazione e la percezione dell’energia, la pratica ha un’azione benefica sull’intero sistema psicofisico e favorisce il riequilibrio dell’emotività.

Caratteristica dello stile è la distribuzione del peso, che deve essere sempre, salvo qualche rara eccezione, su una gamba sola. Questa particolare postura non è di facile realizzazione, perché sottintende il completo rilassamento di tutto il corpo che, eliminate completamente le tensioni delle parti superiori, va a gravare completamente su un unico punto. Ovviamente, l’arto interessato dal peso compie un lavoro che, in maniera del tutto fisiologica, aumenta la forza muscolare.

Nell’esecuzione della forma, indipendentemente da quale postura o movimento si esegua, uno degli aspetti fondamentali è la ricerca di quattro condizioni, che devono verificarsi dapprima in successione poi in contemporanea e sono: rilassato, tranquillo, naturale, comodo.

Queste condizioni si possono raggiungere inizialmente durante l’esecuzione della forma e in seguito nella vita di tutti i giorni, con un incremento notevole dell’autoconsapevolezza e del fluire del sangue e dell’energia in tutto il nostro sistema.